Tessuti Ignifughi, tutto quello che c’è da sapere
Che cosa sono e per chi sono obbligatori i tessuti ignifughi? Ve lo spieghiamo in breve in questo articolo.
Che cosa sono? Alla categoria degli ignifughi appartengono due tipi di tessuti: quelli che non prendono fuoco e quelli che, pur bruciandosi, lo fanno lentamente – impedendo che l’incendio si espanda. Tali stoffe possiedono questa proprietà naturalmente (in virtù della loro struttura chimica) oppure perché sottoposti a trattamenti di ignifugazione. I tessuti naturali sono generalmente poco infiammabili, al contrario di quelli sintetici.
Per chi sono obbligatori? Le strutture turistico ricettive superiori a 25 letti e i locali aperti al pubblico hanno l’obbligo ai fini della prevenzione incendi di utilizzare materiali di arredamento ignifughi. Tra questi, ricordiamo i tendaggi, i materassi, le coperte ma anche le trapunte. Attenzione però: i prodotti tessili ignifughi devono essere omologati, ovvero essere dotati di una certificazione del Ministero dell’Interno.
Possono essere lavati normalmente? I tessuti ignifughi classe 1 con manutenzione A possono essere tranquillamente lavati con acqua. Quelli senza manutenzione A, invece, devono essere lavati a secco affinché mantengano le proprietà ignifughe.
Nel nostro sito abbiamo realizzato una particolare categoria specifica per i prodotti ignifughi, indispensabile per le forniture ad hotel, alberghi e collettività in genere, qui troverete tende, tendaggi, tende oscuranti, tessuti d’arredamento, coperte misto lana per hotel, copriletti per alberghi, materassi e cuscini tutti ignifughi e certificati e omologati dal Ministero dell’Interno.